Noleggio barche a Acciaroli · Alpa — 11,50 (1978)
Descrizione del barca a vela di Renato Sesto
Barca A Vela Alpa 11,50 11.5m
La barca: Alpa nel 2019 - BRUMA FUGIT n. 185 La mitica Alpa 11,50 è una barca classica degli anni 70. Ritenuta, da riviste specializzate del settore, tra le 50 barche più belle al mondo, è una delle poche “grandi” barche che l’Italia ha prodotto. Nata dal genio di Danilo Cattadori, fondatore dell’omonimo cantiere Alpa, dalle linee classiche ispirato da un progetto del mitico studio newyorkese Sparkman e Stephens, ha grandi slanci, larghezza contenuta e tuga pronunciata. Un prodotto semplice, solido robusto, duraturo, costruito per navigare e per divertire l’equipaggio in sicurezza. Lontano dall’effimera moda del momento di gusti omologati e da un consumismo distruttivo. L’Alpa 11,50 è una barca da grandi viaggi. In mare è assolutamente fantastica. Interni: Confortevole Dinette dal classico design, con 4 posti letto di cui 1 trasformabile in matrimoniale, Cabina di prua separata, con 2 cuccette a V. Spazio cucina; WC a centro barca. Ampia dotazione di gavoni e cala vele. Piano di carteggio ribaltabile, strumenti di navigazione, dotazioni di sicurezza. Armo velico: Sloop-cutter con trinchetta e volanti non strutturali. Albero di alluminio anodizzato a sezione ellittica ad un ordine di crocette. Utility: Doccia esterna, tendalino pozzetto Tender con motore fuoribordo da 4 cv Spinnaker Il CILENTO visto da mare QUI IL MONDO È BLU. CON TUTTE LE SUE STROFE S’INTENDE. BLU SONO LE ACQUE SALSE. IL CIELO CHE SIEDE SOPRA. LE BARCHE DEI PESCATORI. LE IMPOSTE DEI BORGHI TINTI CON LATTE DI CALCE E PASTELLI. LO SPAZIO APERTO. LE DISTANZE DA VIAGGIARE. LA LIBERTÀ. Mediterraneus significa in mezzo alle terre…..(da IL MARE DEL MITO di Carlos Solito- Massa Editore) Il Cilento è l'area più bella della regione Campania, di innegabile bellezza e ricco di eccezionali testimonianze storiche ed archeologiche. I suoi litorali, in parte ancora selvaggi, sono segnati da spiagge dorate, calette e scogliere. In questi luoghi, culla della scuola filosofica eleatica fondata da Parmenide e Zenone, la Magna Grecia incontra la dieta Mediterranea (oggi patrimonio immateriale dell'UNESCO grazie alle ricerche ed agli studi di Ancel Keys che scoprì i benefici di tale alimentazione, soprattutto per la riduzione delle malattie cardiovascolari), i miti antichi si intrecciano a quelli moderni, l'azzurro del cielo si confonde con quello del mare in un susseguirsi di splendide vedute. L’area di navigazione sarà quella del Tirreno Meridionale nel Sud Italia, tra i luoghi dei miti più straordinari del Mediterraneo e di leggendari scenari. In particolare le coste del Cilento, tra Aree Marine Protette (AMP Costa degli Infreschi e della Masseta) (AMP Santa Maria di Castellabate, Licosa) , un percorso affascinante, attraverso un patrimonio naturalistico, paesaggistico e storico senza uguali al mondo Siamo stati armatori dell'Alpa 11,50 matricola n. 001, la prima della serie. Per trent'anni abbiamo navigato con lei lungo il Mediterraneo ed attraversato due volte l'Atlantico sempre in piena sicurezza. Affascinati ed innamorati della linea classica, lontani dalle mode effimere, oggi continuiamo a navigare con l'ultima della serie 11,50, la n. 185: Bruma Fugit ormeggiata nel porto di Acciaroli, nel comune di Pollica, dove risiediamo.
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6 commenti
Che dire? Andare in vacanza, secondo me, dece voler dire prima di tutto CAMBIARE DIMENSIONEA... e salire a bordo di una barca storica con un vero estimatore, esperto velista, perfetta guida turistica che ti porta alla scoperta di un posto che non sembra nemmeno appartenere a questa epoca della fretta : il Cilento, è sicuramente un cambio dimensionale. Renato e Donatella sono due marinai espertissimi e persone squisite, siamo stati veramente benissimo sia in navigazione che nelle rade stupende che senza di loro non avremmo mai scoperto, sono davvero un gradevole libro aperto, di quelli da gustare con calma, sia sulla storia della vela che del Cilento e della Campania "di mare" in generale. Ogni cosa è sata gestita al meglio, compreso un "piccolo-grande" imprevisto assolutamente NON imputabile a loro, ma come si dice "I veri comandanti si vedono nelle difficoltà" e loro le hanno gestite al meglio. Se volete scoprire e godere davvero del Cilento via mare, e andare in vacanza "con la testa e lo spirito" NON potete non andare da Renato e Donatella su "Bruma Fugit".
Andare nella mitica Bruma Fugit con Donatella e Renato è stata un’esperienza bellissima e indimenticabile. La barca è molto pulita e attrezzata, ci abbiamo dormito una notte molto comodamente. Donatella e Renato sono stati super gentili ed accomodanti, conoscono perfettamente la bellissima costa e sono velisti entusiasti. Li raccomandiamo vivamente e speriamo di rincontrarli presto!
È stata un'esperienza indimenticabile! Abbiamo visto posti meravigliosi, ci siamo cimentate nella navigazione ed abbiamo conosciuto due persone splendide che porteremo sempre nel cuore. Quattro meravigliosi giorni fuori dal mondo, tra cielo e mare, racconti ed avventure.
La barca di Renato non è quello che ti aspetti: pensi che passerai una giornata divertente in barca e invece torni a casa con una storia. Ti senti parte dell'equipaggio, parte dell'esperienza, e fra la navigazione e i racconti del Capitano non saprei qual è stata la parte migliore. Consigliatissima.
Proposto da Renato Sesto
Curriculum Personale delle attività veliche e altro Cognome e nome: CONTE RENATO SESTO Nato a Napoli il 24 Dicembre 1950 Patente B n. al Comando di unità da Diporto per la navigazione senza alcun limite dalla costa a vela con m.a. e a motore dal 31 luglio 1978 valida fino al 24/12/2025 Qualifica : Esperto Velista della LNI Appassionato di viaggi di mare, matematica, fisica, geografia e architetture, ha alternato la sua attività di architetto con quella di istruttore di vela d’altura. Dal 1967 partecipa alle regate veliche nel golfo di Napoli, ai vari campionati, primaverili ed invernali, prima con un sesta classe IOR di amici, poi negli anni 70 comincia ad imbarcarsi anche su barche di terza classe IOR partecipando ad un campionato italiano nelle acque di Capri. Tra il 1974 e il 1978 costruisce, insieme al fratello Claudio Settimo, più giovane di 5 anni, la prima barca in compensato marino di 6 m, Negli stessi anni alterna imbarchi come skipper su imbarcazioni a vela 12-14 m a istruttore di vela su cabinati di altura, Ancora in questi anni comincia ad interessarsi come architetto alla progettazione di imbarcazioni a vela e firma diversi progetti per la realizzazione amatoriale in ferro cemento ottenendo il collaudo RINA. Nel 1980 insieme al fratello Claudio ed a un gruppo di amici appassionati più giovani fonda l’associazione sportiva “Vela 54” assumendo la carica di presidente con l’obbiettivo di allargare l’esperienza dei viaggi scuola – crociere in Mediterraneo, e andare in Atlantico e oltre. Sempre nel 1980 compra l’Alpa 11,50 m, matricola n. 001 , stazzata III classe IOR, che viene battezzata Nanook e parte per la prima crociera – scuola. La formula è semplice, un itinerario in giro per il Mediterraneo con equipaggi che cambiano ogni 2 settimane. Con questa formula oltre 300 allievi si sono alternati nelle crociere – scuola in tutto il Mediterraneo e oltre. Estate 1981 Ravenna – Napoli, Eolie - giro della Grecia. Estate 1982 giro della Corsica e della Sardegna. Novembre 1983 organizza insieme al fratello Claudio un viaggio in Atlantico e parte per i Caraibi, via Canarie, con un equipaggio di 4 velisti esperti. Prima barca napoletana ad avventurarsi fuori le colonne d’Ercole. Estate 1984 Nanook rientra in Mediterraneo. L’Atlantico è attraversato sulla rotta delle Azzorre, questa volta da solo con la giovane compagna inesperta in viaggio di nozze. Durante gli anni successivi partecipa con la barca stazzata IMS ai campionati della V Zona, e ai vari campionati invernali e primaverili sempre con il guidone della Lega Navale Italiana Sez. di Napoli, alternando l’attività di architetto e consulente di cantieri nautici. Seguiranno molte stagioni di crociere – scuola e regate, sempre iscritto alla Lega Navale Italiana sez. di Napoli fino al 2005 quando la barca entra in cantiere per un rifting completo. Nel 2008 l’atelier di progettazione apre la sezione di “Architettura Navale e yacht designer” ed avvia una ricerca applicata sui medesimi principi in campo nautico. Progettista Navale e yacht designer su modelli di sviluppo eco-sostenibili. Nel 2011 si trasferisce a Pollica e dal 2015 è iscritto di nuovo alla Lega Navale Italiana sezione di Acciaroli, dove promuove e attiva corsi di vela sia su derive che su barche d’altura. Nell’Aprile 2016 ha ottenuto la qualifica di Esperto Velista, ex art.42 comma 6 D.M. 146/2008. Attualmente vive in Cilento a Pollica in provincia di Salerno, scegliendo come residenza fissa una piccola casa rurale nel comune di Pollica nel Cilento ed è felice armatore insieme alla moglie velista, Donatella, dell'Alpa 11,50 Bruma Fugit ,la n. 185 ultima della serie, oltre un Dinghy classico 12 piedi, in legno a fasciame sovrapposto. Donatella Miccoli Renato Sesto Conte
Posizione
Luogo barca a vela: Acciaroli, Acciaroli